“Ringrazio il Consiglio provinciale di Potenza che ha approvato la proposta per la demolizione dell’edificio scolastico fatiscente che ancora oggi nasconde e rende invisibile quel ‘tesoro’ di identità e storia della città di Potenza rappresentato dalla Torre Guevara”.
Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese, che spiega: “Fin dal 2016 ho aderito all’iniziativa, con petizione annessa, promossa dal Fai e dal Rotary club del capoluogo in cui si chiedeva alle istituzioni lucane di mettere in campo tutte le azioni per ‘liberare’ la Torre Guevara. Ricordo la grande manifestazione in piazza per la raccolta firme e la celebrazione degli attestati di partecipazione alle manifestazioni del Fai da ‘Apprendista Cicerone’ e per le giornate di Autunno 2016 e Primavera 2017. Fui contagiato da quel grande entusiasmo che mirava semplicemente a mostrare tutto il bello da cui siamo circondati ma di cui molto spesso non siamo consapevoli”.
La Provincia di Potenza ha approvato l’intervento di riqualificazione dell’area che prevede la demolizione dell’edificio scolastico di proprietà dell’ente in Piazza Beato Bonaventura. La struttura dismessa nasconde la torre e occupa l’area antistante.
“Sono trascorsi 4 anni da allora – prosegue Mario Polese – ma finalmente quello che sembrava solo un sogno si realizza grazie alla sensibilità e alla lungimiranza dell’amministrazione provinciale guidata dal Presidente Guarino. Sono queste le azioni che vanno sostenute e incoraggiate con la politica che si mette a disposizione del bello e della cultura a favore di un rilancio dell’identità delle nostre città”.
– Chiara Di Miele –