Ancora un successo per il regista di Sala Consilina Giuseppe Bonito. Il suo “L’Arminuta” ha vinto il Premio “Ennio Flaiano” 2022 come Miglior Film.
Nella 49^ edizione dei premi internazionali la presidente Carla Tiboni a Pescara ha annunciato tutti i nomi dei vincitori dellesezioni Letteratura, Cinema, Teatro, Televisione e Giornalismo.
Tra questi il premio a “L’Arminuta”, tratto dall’omonimo libro di Donatella Di Pietrantonio scritto nel 2017, che il regista valdianese ha messo in scena con la giovane attrice Sofia Fiore nel ruolo della giovane costretta ad abbandonare la sua famiglia adottiva borghese per tornare nella sua vera casa, un casolare nei sobborghi abruzzesi, con i suoi veri genitori e fratelli.
La ragazza, giunta in una realtà cruda e senza futuro, si trova costretta ad affrontare la sua condizione di “ritornata”.
Un film ambientato negli anni ’70, che è stato capace di conservare tutto il fascino e la bellezza del libro della sua autrice. Bonito è stato capace di fotografare l’essenza del romanzo, portando al cinema una storia universale di crescita di un’adolescente.
Soddisfazione e orgoglio a Sala Consilina e nel Vallo di Diano per l’ennesimo premio che va nelle mani di Giuseppe Bonito grazie a “L’Arminuta” che ha vinto il David di Donatello come Miglior sceneggiatura non originale e che vanta quattro nomination ai Nastri d’Argento che si terranno il 20 giugno a Roma.
Dal 19 giugno “L’Arminuta” arriva in prima tv su Sky Cinema Due alle 21.15, in streaming su NOW e disponibile on demand.