L’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Potenza, Vittoria Rotunno, il presidente e il vicepresidente di “Extra”, Associazione ex studenti dell’Università degli Studi della Basilicata, rispettivamente Michele Cingolani e Antonio Candela hanno stipulato un protocollo d’intesa finalizzato alla redazione del dossier per la candidatura della città lucana al premio “Capitale dei giovani” per l’anno 2024.
“Si chiude un percorso – ha spiegato l’assessore – che è stato intrapreso con l’attivazione del Forum comunale dei giovani, rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 25 anni, che proprio grazie a questa nuova fase che andiamo ad aprire, intendiamo rilanciare per favorire l’attività sociale e politica delle nuove generazioni di nostri concittadini, ai quali sarà proposto di indicare a noi amministratori dove ritengano si debba intervenire, per disegnare una Potenza sempre più in grado di aprirsi al futuro e in grado di crescere, rispondendo concretamente alle loro esigenze. Quello di fare di Potenza la ‘Capitale dei giovani 2024’ è un’idea ambiziosa, ma può contare sul supporto dei tanti ragazzi oggi impegnati in città, penso al terzo settore, con volontari che si spendono quotidianamente e con encomiabile impegno e perseveranza in attività di grande rilevanza per il bene della nostra comunità. Come assessorato – ha aggiunto la Rotunno – di concerto con gli altri componenti della Giunta, abbiamo portato avanti la volontà di mettere al centro della nostra azione i giovani, dalla scuola all’università, dallo sport al volontariato, e ringraziamo l’Associazione ‘Extra’ per averci supportato in questa nuova iniziativa e per il lavoro che andrà a realizzare”.
Cingolani e Candela si sono soffermati su come il dossier sarà approntato nei prossimi mesi “così da essere presentato al Ministero per la Cultura nell’autunno del 2023 e attendere l’esito della selezione che sarà comunicato a inizio 2024. Si tratta – hanno evidenziato – di momenti che saranno anticipati da un lavoro sul campo che svolgeremo nei mesi che precederanno la presentazione del dossier e che ci porterà ad ascoltare tutte le diverse realtà giovanili presenti a Potenza. Come è stato per Palermo e Brescia, le due ultime Capitali dei giovani, il riconoscimento ministeriale consentirà, alla città che andrà ad aggiudicarselo, di ricevere fondi per un milione di euro, grazie ai quali intervenire proprio negli ambiti nei quali i giovani riterranno più necessario operare, per fare del capoluogo lucano una ‘città giovane’”.
Il sindaco Mario Guarente si è soffermato su come “il centro storico cittadino, oltre alle criticità, che sono presenti e per le quali stiamo operando insieme con le altre Istituzioni, in primis Prefettura e Questura per garantire sempre più sicurezza, è un luogo d’incontro per i giovani, uno spazio, che anche grazie al lavoro dell’assessore Rotunno alle attività produttive, dobbiamo far sì che superi quelle difficoltà che determinano anche situazioni di degrado. Le tante e positive energie dei ragazzi è auspicabile siano convogliate all’interno di esperienze capaci di innescare politiche di sviluppo, in un contesto di socialità fatta di rispetto e confronto costruttivo, guardando al divertimento ed evitando ogni forma di esagerazione”.