“Un atto da condannare e che offende la nostra comunità ecclesiale e i suoi fedeli. Ci sentiamo colpiti nel sentimento religioso”. Anche il vescovo della diocesi di Teggiano – Policastro, Mons. Antonio De Luca interviene a seguito del vile gesto che si è verificato tra la notte di giovedì e venerdì quando ignoti si sono introdotti all’interno della chiesa di San Pietro a Polla trafugando la statua della Madonna delle Grazie.
“Questi sono gesti vili e dissacratori – ha detto il prelato – che oltraggiano la pietà popolare. Sono atti che offendono quanti hanno a cuore il rispetto delle persone e delle coscienze. Sono certamente mani sacrileghe che hanno compiuto questo incredibile sfregio alla tradizione cristiana e mariana della nostra diocesi – ha continuato – Mi sono recato immediatamente sul posto non appena appresa la notizia e quello che ho subito percepito è stata l’indignazione, l’amarezza e l’incredulità della comunità pollese”.
“Ci si augura comunque – ha concluso Mons. De Luca – che le Istituzioni facciano al più presto chiarezza sulla vicenda e assicurino alla giustizia coloro che si sono resi autori di questo misfatto”.
Intanto, continuano le indagini da parte dei carabinieri della locale Stazione per risalire all’identità degli autori del vile gesto. Un gesto che sembra contestare gravemente la fede cattolica nei suoi segni più forti anche nel Vallo di Diano, dove nessuno poteva immaginare un’azione simile che ha indignato non solo la comunità di Polla ma tutta la diocesi di Teggiano-Policastro. Sabato prossimo si terrà a Polla una fiaccolata che attraverserà le strade del paese. La speranza è che i ladri si pentano e restituiscano alla comunità pollese la statua della Madonna.
– Giovanna Quagliano –
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