Si ĆØ tenuto ieri pomeriggio, presso il Convento di SantāAntonio a Polla, il convegno dal titolo āSOS ACQUA: un impegno contro le perforazioni petrolifereā, organizzato dal comitato āSe non ora quando ā Vallo di Diano” insiemeĀ al comitato C.U.R.O. (Comitato Uniti per la Rinascita dellāOspedale di Polla- Sant’Arsenio).
L’incontro ĆØ stato introdotto da Rosy Pepe del comitato āSe non ora quandoā e ha visto seguire ai saluti iniziali del sindaco di Polla Rocco Giuliano gli interventi dellāagronomo Raffaele Cammardella, del geologo Antonio Petrocelli, di Albina Colella, ordinario di Geologia presso lāUniversitĆ della Basilicata, di Franco Ortolani, ordinario di Geologia presso lāUniversitĆ Federico II di Napoli, di Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi Teggiano-Policastro, e infine di Corrado Matera, Assessore al Turismo della Regione Campania.
Tema portante del convegno, il netto rifiuto all’ipotesi che il territorio sia fatto oggetto di perforazioni per lāestrazione di idrocarburi.
āL’attivitĆ petrolifera ĆØ inquinante e produce forti impatti sull’ambiente ā ha dichiarato Albina Colella. – Se una falda acquifera viene contaminata, non ĆØ facile nĆ© scontato che possa essere risanata. L’acqua ĆØ un’importante risorsa e come tale deve essere tutelataā. Dello stesso avviso Antonio Petrocelli, che ha dichiarato: “Il vero petrolio ĆØ l’acqua,Ā e l’acqua ĆØ vitaā.
Mons. Antonio De Luca ha sottolineato che āabbiamo tra le mani un patrimonio dall’eccezionale potenziale, il Vallo di Diano, che abbiamo l’obbligo di riconsegnare intatto alle nuove generazioniā.
āIl dato importante che si vuole evidenziare ĆØ che un territorio compatto sta dicendo ‘No’ al petrolio ā ha dichiarato infine l’Assessore Corrado Matera, che di recente ha sollecitato lāonorevole De Mita a presentare un emendamento da inserire nella legge di riforma degli Enti Parchi che vieti, nei territori del Parco e nelle aree contigue,la ricerca e la coltivazione degli idrocarburi liquidi e gassosi. āProviamo ora a coinvolgere anche la Basilicata e la Puglia, cosƬ da dar vita a una protesta che unisca piĆ¹ Regioni in questa battaglia. Il nostro territorio ĆØ la nostra forza, ed ĆØ con la forza che dobbiamo opporciā.
– Mariarita Cupersito –Ā