Dopo giorni di intensa attività, con il supporto della Prefettura di Salerno e delle Forze dell’Ordine che oggi vigileranno sul corretto svolgimento, ieri è stato autorizzato il comizio elettorale della lista “Lega” alla presenza del proprio segretario nazionale in piazza San Giovanni a Sapri.
“Leggo sconcertato le parole di un parlamentare della Repubblica Italiana della Lega il quale, sicuramente non informato sui fatti o probabilmente non aggiornato sulle normative in vigore, fomenta i propri supporter – afferma il sindaco Antonio Gentile – e conclude il post con una minaccia: ‘Sindaco non ti preoccupare, ci vediamo domani a Sapri‘. Una dichiarazione di una gravità inaudita, preoccupante, scorretta da un punto di vista istituzionale e che va oltre il dibattito democratico in uno stato di diritto“.
“La democrazia non minaccia e le regole vanno rispettate da tutti – continua Gentile -. Perché di rispetto delle regole si tratta e del buon senso di non chiedere una spazio con capienza massima 4 volte inferiore al numero di potenziali partecipanti dallo stesso partito previsto. Spero, da uomo delle istituzioni, che si sia trattato solo dell’ennesima sbandata, che oggi tutto si svolga nel migliore dei modi e che nessuno faccia a raccolga provocazioni, perché questa Città, da sempre pacifica, democratica e perbene non merita l’arroganza e l’odio“.
Il sindaco Gentile non ha mancato di ringraziare quanti, in queste ore, stanno esprimendo la propria solidarietà nei suoi riguardi.
– Paola Federico –
Quando non si sa che dire si parla di manovre. 50 ragazzi con cartelloni e pacifici con lo schieramento di 300 tra polizia, carabinieri e Digos. Incredibile!!!
Caro Sindaco da quello che ho visto stasera è stata una parte di Sapri, spero minoritaria e da quando constatato estremamente giovane quindi manovrata, a dimostrarsi antidemocratica e con un fondo di odio.