Nel corso della seduta del consiglio comunale della Città di Padula dello scorso 17 settembre, fu sottolineato, in riferimento alla TARI, un aumento dei costi per 38 esercizi commerciali.
“La TARI, insieme alla TASI e all’IMU, è una delle tre componenti della IUC, l’Imposta Unica Comunale; in una prima applicazione, i bar e le pizzerie hanno subito un incremento percentuale superiore rispetto a quello di altre categorie” – comunica il vicesindaco Giuseppe Comuniello – “Tramite una delibera di giunta, considerando la grande crisi economica che attraversa la nostra nazione e nonostante i continui tagli ai fondi per gli Enti pubblici, l’Amministrazione, con notevole sforzo, ha voluto mantenere l’impegno preso nel consiglio del 17 settembre di trovare una forma per la riduzione dei costi”.
“Vogliamo porre in essere alcune azioni tese a diminuire il carico tributario per il 2014, facendoci carico di quota parte della TARI riguardo alle categorie più penalizzate, quindi a quelle di bar, pizzerie (codici 22 e 24 con riferimento al piano tariffario approvato con delibera di consiglio del 10 luglio 2014)” – continua Comuniello – “Pertanto, a breve, sarà recapitata agli utenti interessati apposita comunicazione, che indicherà le modalità di pagamento”.
“Per chi avesse già pagato l’intero importo o qualche rata, può recarsi all‘Ufficio Tributi per la regolarizzazione della TARI”, conclude il vicesindaco.
– Filomena Chiappardo –
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