Si è tenuto ieri sera, presso l’Aula Consiliare in Piazza Umberto I, il consiglio comunale di Padula con due argomenti all’ordine del giorno: rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti ai sensi della legge n. 190/2014 e provvedimenti sullo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP).
Sul primo argomento, il consiglio comunale si è determinato sulla rinegoziazione, avendo avuto delle indicazioni dall’ANCI di poterla approvare anche in assenza di ratifica del bilancio provvisorio.
Il primo punto all’ordine del giorno è passato con l’astensione della minoranza e il voto favorevole di tutti gli altri consiglieri presenti.
Sul secondo argomento, quello relativo ai provvedimenti sullo SUAP, la maggioranza si è divisa.
Assente l’assessore Polito, l’assessore Bove Ferrigno e il consigliere Petrizzo hanno abbandonato l’aula, come pure i consiglieri di minoranza Tepedino, Rienzo e Fortunati, i quali hanno fatto anche protocollare una loro dichiarazione con la quale hanno invitato l’amministrazione ad un uso più legittimo dello sportello SUAP fornendo a tutti gli imprenditori di Padula una zona nella quale poter svolgere le proprie attività.
La mozione è passata grazie al voto del consigliere Cancellaro: “Condanno il defilarsi dei consiglieri di maggioranza e minoranza che hanno abbandonato l’aula: dobbiamo impegnarci per migliorare le condizioni economiche e aiutare coloro i quali vogliono svolgere attività imprenditoriali nel nostro territorio – ha dichiarato alla nostra redazione – E’ importante portare tutte le pratiche in consiglio comunale per garantire un principio di equità che sia valido per tutti. Mi sono informato e ho trovato dei documenti nei quali il responsabile SUAP aveva ammesso l’errore, errore che, però, si è ripetuto nelle pratiche successive. Il responsabile ha commesso delle superficialità, che hanno provocato danni per i quali bisogna prendere dei provvedimenti”.
L’argomento è passato con 7 voti favorevoli.
– Filomena Chiappardo –
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