Dopo sei anni si conclude con lāassoluzione la vicenda giudiziaria che vede coinvolto Enzo Casale di Sala Consilina.
Casale, come sottolineato dallāavvocato Loreto Zozzaro, era stato arrestato nellāambito dellāoperazione āFrontieraā. Nel 2016 i Carabinieri del ROS in Calabria, Campania, Basilicata e Lombardia diedero esecuzione allāordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro nei confronti di 58 persone indagate per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, rapina, usura e altri delitti.
Lāindagine prese il via da un filone dellāinchiesta sullāomicidio del sindaco di Pollica Vassallo, poi ha coinvolto varie Procure fino ad arrivare in Calabria. Lāoperazione legava la āndrangheta con il Vallo di Diano.
In questa vicenda Casale giĆ in 1° grado era stato accusato di associazione a delinquere e singolo episodio di spaccio, questāultima accusa poi caduta. Lāuomo ĆØ stato prima in Carcere a Potenza poi a Paola e infine ai domiciliari.
Ora ĆØ arrivato il proscioglimento in Cassazione senza rinvio ed ĆØ stato assolto perchĆ© il fatto non sussiste. Infatti, ĆØ stata dimostrata lāestraneitĆ dellāindagato nei fatti.
āMi piace sottolineare il coraggio di Casale e nel tenere duro e avere fiducia nella giustizia ā dichiara ā CāĆØ stata piena collaborazione. Lāuso della custodia cautelare per i reati associativi dovrebbe essere applicato in modo ponderato e più scrupoloso. Ho fiducia nella giustizia, lāinnocenza alla fine viene riconosciutaā.
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