“Officina del Lavoro” è la rubrica di Ondanews a cura della dottoressa Mariagrazia Stabile, psicologa del Lavoro e delle Organizzazioni. Nasce dall’idea di creare uno spazio in cui le persone alla ricerca di lavoro possano chiedere consigli e suggerimenti su come migliorare il curriculum vitae, la lettera motivazionale oppure come sostenere un colloquio, quali domande porre e in che modo. Allo stesso tempo si vuole dare spazio anche alle aziende che hanno una posizione aperta da molto tempo senza che riescano a trovare la risorsa adatta.
- Buongiorno dottoressa, mi chiamo D. e sono una neolaureata. Vorrei cominciare a cercare lavoro e ho creato il mio primo curriculum in formato europass tramite il sito ufficiale, tuttavia leggo spesso che questo tipo di curriculum non va bene e non è adatto alla ricerca del lavoro, vorrei perciò avere anche una sua opinione, grazie.
Cara D. effettivamente il curriculum in formato europass non piace molto ai selezionatori sia perché è troppo lungo sia perché manca di originalità. Pensa al curriculum come se fosse il tuo biglietto da visita, lo consegneresti lo stesso al selezionatore sapendo che è uguale a quello di tanti altri? Ti consiglio di usare questo formato solo quando è espressamente richiesto nell’annuncio di lavoro e quando devi candidarti per avvisi e concorsi all’interno della pubblica amministrazione. Per candidarti nelle aziende puoi utilizzare i format che trovi su “canva.com”, la maggior parte sono gratuiti oltre ad essere ben strutturati, le informazioni vengono raccolte tutte in una pagina sfruttando al massimo lo spazio e inoltre sono belli da vedere, il che non guasta. Un piccolo trucco che racconto sempre quando faccio orientamento è quello di tenere 2 curricula, uno completo di tutte ma proprio tutte le tue esperienze sia formative che lavorative, che terrai solo per te e che ti servirà per creare il secondo curriculum, più sintetico, dove andrai ad inserire di volta in volta solo le esperienze più significative rispetto alla posizione per la quale ti stai candidando.
- Salve dottoressa, sono F. e ho superato il colloquio telefonico per una posizione lavorativa all’interno di una multinazionale, mi hanno comunicato che il prossimo passo sarà la partecipazione a delle prove di gruppo. E’ la prima volta che mi capita e sono un po’ nervoso, può darmi qualche suggerimento per prepararmi al meglio?
Caro F. per entrare nelle multinazionali ormai gli assessment center sono all’ordine del giorno, generalmente fanno un mix di prove individuali e di gruppo. Non c’è un modo giusto o sbagliato di affrontarli in quanto dall’esterno non sapremo mai che tipo di competenze trasversali stanno cercando. Tuttavia ci sono dei piccoli accorgimenti su cui puoi lavorare: 1. Prepara una tua presentazione che non superi i 3 minuti e racconta qualcosa che non sia già scritta sul curriculum che hai inviato; 2. Avrai a disposizione dei materiali, prima di iniziare l’esercizio analizza tutto e creati una visione d’insieme; 3. Nelle prove di gruppo ragiona ad alta voce, individua i punti chiave per raggiungere l’obiettivo e rispetta sempre i tempi di consegna, ricordati che tutto è oggetto di valutazione; 4. Non limitare le tue idee e la creatività; 5. Alcune aziende somministrano test di logica e/o di personalità, puoi cercare qualcosa online per esercitarti; 6. Sii te stesso. Questo è il consiglio più importante di tutti, sarebbe inutile oltre che dannoso fingere di essere qualcun altro e farsi selezionare per un lavoro dove sono richieste competenze molto lontane dalle tue. In bocca al lupo!
Il prossimo appuntamento con “Officina del Lavoro” è previsto per l’11 maggio. Per porre ulteriori domande alla dottoressa Stabile rivolgersi entro il 5 maggio al numero 328/8830371 oppure scrivere a grazia.stabile@hotmail.com.
– Mariagrazia Stabile –