La morte di Mimmo Candito, eminente giornalista e cronista di guerra di livello internazionale, lascia un vuoto anche nel Vallo di Diano e a Sala Consilina, che lo ha visto importante protagonista nelle quattro edizioni del Premio Nazionale di Giornalismo “Lamberti Sorrentino – Cronisti di guerra”.
“Mimmo Candito – riferisce l’avvocato Angelo Paladino, presidente del Premio –è stato l’anima ed il supporto insostituibile dell’organizzazione e la buona riuscita degli eventi, fin dalla prima edizione del 1995“.
In qualità di presidente della giuria del Premio “Lamberti Sorrentino”, Paladino riferisce che “grazie alla Sua amicizia, alla Sua autorevolezza e al Suo grande prestigio professionale, il Premio negli anni ha assunto un grande rilievo nazionale, registrando la presenza di tutti gli inviati italiani da Ettore Mo, a Monica Maggioni, a Toni Capuozzo, a Carmen Lasorella, a Vittorio De Luca, a Giovanni Porzio, a Tiziana Ferrari e a Mario Orfeo”.
Paladino annuncia che la prossima edizione del Premio sarà dedicata alla memoria di Candito e conclude:”Alla famiglia e alla redazione de ‘La Stampa’ va il più sincero cordoglio“.
– Chiara Di Miele –
Vorrei un contatto con l’avv.to Paladino. Mi ritrovo un numero di Tel sbagliato. Può raggiungermi al sito sotto indicato.