Si è concluso con successo il weekend con l’iniziativa “Io non rischio” a cui ha aderito la Protezione Civile Sassano Gruppo Lucano. Si tratta della campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di Protezione Civile, un’esortazione che va presa alla lettera, perché solo attraverso la conoscenza, la consapevolezza e le buone pratiche è possibile dire “io non rischio”.
Sabato e domenica i volontari guidati dalla presidente Margherita Marra hanno incontrato la cittadinanza e tantissimi giovani nella Villa Comunale in Viale Hoboken a Monte San Giacomo. La tematica maggiormente approfondita è stata quella relativa al rischio che si corre durante i terremoti. Tre volontari del Gruppo hanno ricoperto il ruolo di comunicatori per poter dare le giuste nozioni di Protezione Civile ai cittadini. Prima di allestire lo stand nella Villa Comunale i volontari hanno realizzato “la linea del tempo“, informandosi su tutti i terremoti del passato registrati nel Vallo di Diano e sui danni provocati a Monte San Giacomo.
Alla due giorni hanno preso parte anche il Nucleo Comunale di Protezione Civile di Monte San Giacomo con il responsabile Salvatore Gasparro, il consigliere comunale delegato alla Protezione Civile, Massimo Romano, l’ingegnere Daniele Pisapia, l’imprenditore Tony Lotierzo della LOSA Costruzioni Generali, sempre particolarmente sensibile alle iniziative della Protezione Civile Sassano Gruppo Lucano. Anche il parroco del paese, don Vincenzo Gallo, ha visitato lo stand della Protezione Civile allestito per il weekend di “Io non rischio”, oltre a tantissimi giovani studenti.
“Abbiamo discusso e indicato le aree di accoglienza di Monte San Giacomo nell’ambito del Piano di emergenza comunale, posizionato nella piazza principale del paese – spiega Margherita Marra -. A Monte San Giacomo tanti giovani si stanno avvicinando alla Protezione Civile e al mondo del volontariato e questo per noi è molto importante perchè abbiamo un sacco di giovani volontari a darci supporto. La Protezione Civile è questa: in caso di calamità un volontario deve salvare le persone e sapere come farlo nel migliore dei modi“.
“Io non rischio 2022” non si ferma qui, ma continua attraverso la pagina digitale su Fb realizzata dalla Protezione Civile Sassano Gruppo Lucano per continuare a fornire notizie sui social.