Si è svolta questa mattina, presso l’Officina Cultura, adiacente allo storico Palazzo Marone di Monte San Giacomo, la cerimonia di presentazione del calendario 2015 nato per ricordare la Rivolta Contadina dell’Epifania 1933.
All’incontro, iniziato con i saluti del sindaco di Monte San Giacomo Raffaele Accetta, hanno preso parte, tra gli altri, il direttore della Biblioteca Comunale “Gherardo Marone” Angelo Sica e l’assessore alla cultura del paese Angela D’Alto, mentre le conclusioni sono state affidate al sacerdote del paese don Agnello Forte; presenti anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” di Monte San Giacomo.
Il calendario, voluto del direttore Angelo Sica, è stato creato con l’intento di far conoscere alla comunità ai piedi del Cervati una triste pagina della storia del paese, ovvero lo sciopero dei contadini indetto il 6 gennaio del 1933 per difendere i propri diritti: la manifestazione degenerò e per mano dei carabinieri persero la vita tre giovani persone, Annamaria Marotta, Anna Romano e Michele Spina.
La realizzazione del calendario è stata possibile grazie alla collaborazione con il Centro Studi e Ricerche “Radici” di Montesano sulla Marcellana, al patrocinio dal Comune di Monte San Giacomo e al contributo degli sponsor: Fondazione della Comunità Salernitana Onlus, Costruzioni Caruso SNC e Leonardo Group SRL.
“L’idea del calendario è un buon modo per far conoscere soprattutto ai giovani un importante fatto accaduto nel nostro paese – ha dichiarato il sindaco Raffaele Accetta – si aggiunge all’intitolazione delle strade e all’affissione della lapide sulla facciata del Municipio, messi in atto proprio per ricordare le tre vittime uccise per difendere i loro e i nostri diritti. Il calendario – ha terminato Accetta – sarà donato a tutte le famiglie sangiacomesi e sarà inviato anche ai cittadini che risiedono all’estero”.
– Roccanna Giordano –
