Il tricolore come simbolo di speranza e di un Paese che non si lascerà piegare dal Covid-19. Sono tante in questi giorni le iniziative che hanno come unico e semplice scopo quello di unire sotto i colori della bandiera italiana la forza delle comunità che stanno lottando contro il contagio. Questa sera nel territorio di Marsicovetere, in Val d’Agri, un fascio di luci tricolore ha avvolto la frazione di Villa d’Agri, puntando sul suo ospedale.
Il presidio, infatti, è in questi giorni al centro del problema a causa della positività al Coronavirus di due medici in servizio nella struttura.
È stata disposta la sanificazione dell’ospedale e circa 40 tamponi sono stati già praticati ai pazienti sospetti.
I Sindaci del comprensorio hanno chiesto al Presidente della Regione Vito Bardi e al Prefetto di Potenza misure più restrittive, dichiarando “Zona Rossa” tutta la Val d’Agri. Ricordiamo che già per Moliterno il governatore lucano aveva emanato ordinanza di chiusura totale dopo i primi casi di contagio.
“Mentre ero intervistato in diretta al TG3 Basilicata davanti all’ospedale di Villa d’Agri, per gli aggiornamenti COVID-19, alcuni miei cittadini mi hanno fatto davvero una bellissima sorpresa – dichiara emozionato il sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri -. In modo spontaneo e silente hanno illuminato con le luci tricolori il simbolo della nostra cittadina che è e resterà l’ospedale di Villa d’Agri. Questi giorni lunghi e interminabili segneranno non solo il periodo più difficile che questa comunità abbia mai affrontato, ma al contempo i cittadini di Marsicovetere e della Val d’Agri stanno reagendo con forza e speranza, affidando alle istituzioni il complesso compito di far ripartire al meglio i servizi sanitari. Un esempio di resilienza che è ‘risorsa preziosa’ dei cittadini valligiani“.
– Chiara Di Miele –