Il Comune di Santomenna ha aderito alla richiesta di aiuto dei co-Presidenti turchi di Suruc, in Kurdistan, per la raccolta di farmaci per i profughi di Kobane, in Siria.
Adesione promossa da Legambiente Campania onlus che ha scelto il comune di Santomenna per la particolare attenzione riservata dal sindaco Massimiliano Voza in favore del popolo curdo.
“Il popolo curdo è impegnato nella resistenza contro le barbarie genocide e naziste del sedicente “Stato Islamico”, meglio conosciuto come ISIS – spiega Voza – L’ISIS è un vero pericolo per l’umanità e per la libertà di tanti uomini e soprattutto di donne e bambini. La città di Kobane è da tempo sotto assedio da parte dei criminali dell’ISIS, in uno scenario di incertezza della comunità internazionale. Inoltre, la città è semi-distrutta ed è sotto assedio di bombardamenti e fiamme. Servono medici, medicinali e la maggior parte dei bambini ha bisogno di vitamine. Ci sono molte donne incinte e le loro condizioni di salute sono precarie“. Il sindaco Voza non perde tempo e continua a visitare i paesi di guerra ai confini tra Siria e Turchia, donando farmaci, effettuando visite mediche alle popolazioni ed incontrando gli esponenti politici dei territori interessati dalla guerra.
“Al momento – commenta Voza – il nostro comune ha messo a disposizione senza oneri i locali della farmacia comunale per la raccolta farmaci. La scelta di Legambiente Campania Onlus per un progetto umanitario così importante in Kurdistan – conclude – ricade su Santomenna proprio grazie al nostro impegno nella politica internazionale”. Un progetto umanitario di portata internazionale, insomma e che parte dal cuore dell’Alta Valle del Sele.
– Mariateresa Conte –

i sammennesi possono essere orgogliosi del loro giovane ed intraprendente sindaco.Bravo!