La speranza di ritrovarla in vita sembrava vana fin da subito e infatti, dopo circa un’ora e mezza di ricerche, il suo corpo è stato ritrovato privo di vita.
Desireè Quagliarella, 26 anni, ha perso la vita nella serata di ieri, vittima della bomba d’acqua che ieri si è abbattuta su Albanella e che ha lasciato dietro di sé morte e distruzione. La giovane, originaria di Stio Cilento, si trovava insieme al suo ragazzo, che è riuscito a salvarsi, a bordo di un’auto, trascinata via dalla furia del torrente Malnome in località Bosco.
Desireè si era trasferita da poco ad Albanella per convivere con il suo fidanzato, con il quale avrebbe dovuto sposarsi il prossimo settembre. “Una dolorosa tragedia ha colpito la nostra Comunità. L’esondazione del torrente Malnome ha trascinato via, spezzandola, la vita dí Desireè – scrive il sindaco Enzo Bagini –. Tutta Albanella, con sincero affetto, si unisce al dolore inconsolabile della famiglia e dei genitori dichiarando, per oggi, il lutto cittadino“.
Figlia di un ex Carabiniere, era una ragazza solare, gentile, amata da tutti. La vicenda ha infatti sconvolto l’intero territorio, dalla comunità di Albanella a quella di Stio Cilento. Anche il sindaco di Stio, Natalino Barbato, ha proclamato il tutto cittadino: “Non si può morire a 26 anni in maniera così assurda. Non si può morire per un torrente che straripa. Il lutto cittadino è il giusto riconoscimento ad una persona bellissima ma soprattutto deve essere momento di riflessione“.
Desireè, oltre al fidanzato, lascia i genitori, due sorelle e tante persone che le volevano bene per la sua dolcezza.
L’ultimo saluto alla giovane si terrà domani, venerdì 9 ottobre, alle ore 10.00 presso la chiesa Madre “San Pietro e Paolo” a Stio Cilento.
– Paola Federico –
- Articolo correlato
7/10/2020 – Dramma ad Albanella. Esonda il torrente Malnome, ragazza perde la vita