Si sono svolte questa mattina, nella Chiesa Madre di Lagonegro, le esequie di Pino Mango, noto cantautore originario della cittadina lucana, stroncato da un infarto domenica sera mentre stava tenendo un concerto a Policoro.
Numerosi i concittadini e gli amici che si sono recati a porgere l’ultimo saluto ad uno degli artisti più amati sulla scena della musica leggera italiana. Tutti per far sentire la propria presenza e il proprio affetto alla moglie dell’artista, Laura Valente (“Pino è un uomo libero, che non ha mai avuto nessun tipo di coinvolgimento. Vi ringrazio di cuore per questa manifestazione d’affetto” ha detto alla fine della celebrazione l’ex voce femminile dei Matia Bazar) e ai figli Filippo e Angelina. Il feretro è stato accolto da un lungo applauso all’esterno della Chiesa Madre, dove monsignor Francesco Noè, arcivescovo di Tursi-Lagonegro, ha celebrato i funerali insieme al parroco don Mario Timpone. Molte le persone rimaste ad aspettare fuori dalla chiesa gremita.
Alla camera ardente, allestita nell’abitazione di famiglia da lunedì, sono arrivati anche Mogol e Franz Di Cioccio, batterista della PFM. Ma sono stati in centinaia a fermarsi davanti alla bara e a firmare il registro in segno di cordoglio. Mogol ha ricordato l’amico Mango così:” Non è stato considerato per quanto valesse. Adesso, dopo la sua morte, avrà sicuramente una valutazione più grande. Era un artista generoso. Aveva una gentilezza d’animo e una sensibilità eccezionale, come ha potuto vedere tutta l’Italia quando si è sentito male sul palco. Era un lucano Doc, un artista diverso con una unicità particolare non rintracciabile anche in altri grandi artisti. La nostra canzone migliore? Sicuramente “Mediterraneo”, una canzona epica che è andata al di là delle mie capacità “. Anche le istituzioni hanno speso parole di rispetto e dispiacere per Pino Mango, tra cui il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, che lo ha ricordato come “un artista bravo, raffinato,
serio” o Paolo Castelluccio, consigliere regionale lucano, che ha annunciato di voler chiedere al Comune di Policoro di intitolare a Mango il “Pala Ercole”, dove il cantante è morto mentre intonava le parole di “Oro”, uno dei suoi brani più amati dal pubblico.
Oggi pomeriggio, alle ore 15.30, nella Chiesa di S. Giuseppe verranno celebrati i funerali del fratello di Pino, Giovanni, morto a causa di un infarto ieri mattina mentre si recava a salutare per l’ultima volta la salma del fratello più giovane. Anche Armando e Michele, gli altri due fratelli Mango, ieri si erano sentiti male alla notizia della morte di Giovanni ed erano stati ricoverati all’ospedale di Lagonegro, ma questa mattina erano presenti alle esequie di Pino.
– Chiara Di Miele –

Non so perché ma da quando ho saputo della morte del grandissimo mango, nella mente canticchio tutte le sue canzoni, mentre mi faccio la barba mentre sto al computer e cosi per il resto della giornata, ciao Pino