Un regolamento di conti per un presunto debito e il successivo pestaggio. Questa la drammatica vicenda di cui è rimasto vittima un 26enne salernitano residente in provincia di Reggio Emilia.
I fatti sono accaduti a Cadelbosco Sopra, nei pressi di un bar, dove il 26enne è stato invitato ad andare in seguito ad una telefonata. Ad attenderlo due aggressori, un 43enne napoletano residente a Cadelbosco e un 30enne salernitano residente a Cavriago.
Uno dei due, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, avrebbe vantato un presunto debito di 80 euro che la vittima avrebbe dovuto restituirgli e per cui è stata aggredita brutalmente.
Al termine delle indagini condotte dai militari dell’Arma, la Procura di Reggio Emilia ha ottenuto dal Gip due ordinanze di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari per gli aggressori che sono accusati di concorso in rapina aggravata, lesioni personali e danneggiamento dell’auto del 26enne.
Quest’ultimo ha riportato la frattura dello scafoide e una prognosi di 30 giorni.
– Chiara Di Miele –