Sono state ufficializzate le delegazioni azzurre che saranno protagoniste dei Giochi Olimpici in programma dal 27 luglio al 4 agosto a Parigi sulle pedane del Grand Palais.
L’Italia ha qualificato le sue squadre in tutte le sei specialità, acquisendo così il diritto a partecipare con il numero massimo di 24 atleti. La scherma italiana, infatti, in ciascuna specialità può schierare tre atleti che gareggiano sia nella prova individuale che in quella a squadre, più una riserva impiegabile solo nella competizione per team.
Nel fioretto femminile l’Italia sarà rappresentata dalla “portabandiera” Arianna Errigo, dalla campionessa del mondo in carica Alice Volpi e da Martina Favaretto. La squadra sarà completata dalla potentina Francesca Palumbo, come in occasione dell’oro conquistato la scorsa estate. La sportiva di Potenza sarà in gara insieme a tutto il team e non competerà nelle sfide a due. Per Palumbo è il suo debutto alle Olimpiadi.
Per il fioretto maschile i prescelti sono il campione mondiale Tommaso Marini, Guillaume Bianchi e Filippo Macchi. Indicato come quarto uomo per il “team event” Alessio Foconi.
Tra i convocati ai Giochi di Parigi spicca un altro talento sportivo del nostro territorio. Viene da Salerno, ma si allena a Frascati, Michele Gallo, quarto elemento per la gara a squadre della sciabola maschile. Per la competizione individuale, i suoi compagni saranno l’argento olimpico di Tokyo Luigi Samele, Luca Curatoli e Pietro Torre.
La sciabola femminile vedrà impegnate nella prova individuale Michela Battiston, Martina Criscio e Chiara Mormile. Nella competizione a squadre il team delle sciabolatrici sarà completato da Irene Vecchi.
Quella italiana è una squadra ricca di giovani ed esordienti ai Giochi Olimpici. Sono infatti ben 11, quasi la metà dei 24 convocati, gli schermidori azzurri che a Parigi calcheranno per la prima volta le pedane a cinque cerchi. I debuttanti all’Olimpiade sono Martina Favaretto, Francesca Palumbo, Tommaso Marini, Guillaume Bianchi e Filippo Macchi nel fioretto, Giulia Rizzi, Davide Di Veroli e Federico Vismara nella spada, Chiara Mormile, Pietro Torre e Michele Gallo nella sciabola. Il più giovane della spedizione è Pietro Torre, nato nel 2002 seguito dai nati del 2001 tra cui il salernitano Miche Gallo.