Il campus dell’Università degli Studi di Salerno è stato teatro in questi giorni di una catena di furti ai danni di alcuni studenti: portatili e cellulari, infatti, sono stati rubati nei pressi della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Ateneo.
“La mattina di lunedì 4 aprile è stato rubato un portatile in un’aula della facoltà, mentre nel pomeriggio un altro portatile è stato sottratto nell’atrio del bar – ci racconta il presidente dell’associazione studentesca Sui Generis-Science Generation Stefano Sarro – Si tratta di luoghi largamente frequentati, infatti la seconda vittima aveva inizialmente pensato ad uno scherzo. Ieri mattina, invece, un cellulare è stato sottratto da una borsa trafugata e poi ritrovata in un laboratorio. Gli studenti di informatica sono tutti dotati di portatile e sono soliti lasciarli nelle postazioni di studio. Tra di noi c’è sempre stata solidarietà, ma è opportuno non lasciare mai incustodite le proprie cose”.
Episodi simili si erano già verificati all’interno del campus, l’ultimo dei quali lo scorso febbraio presso la facoltà di lettere. Gli animi sono esasperati e si invocano contromisure.
“Un ispettore della polizia del campus ha perlustrato i luoghi interessati – continua Sarro – e un rappresentate della nostra associazione nonchè membro del Consiglio di Facoltà, Antonio Viola, ha promosso l’idea di installare negli spazi di facoltà degli armadietti provvisti di chiave. La proposta è stata avanzata alla Presidente di facoltà ed è stata resa nota alla Fondazione universitaria. Siamo in attesa di un responso in merito”.
– Mariarita Cupersito –