Alfredo Erra, l’uomo di Pontecagnano che ha ucciso l’ex fidanzata, Anna Borsa, ha scelto di non parlare durante l’udienza di convalida del fermo di polizia giudiziaria davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno. L’udienza si è svolta da remoto dal reparto detenuti dell’ospedale “Ruggi”. Erra è assistito dall’avvocato d’ufficio, Ida Coraggio.
Su richiesta del pm Guglielmotti e dell’aggiunto Soviero il gip ha mutato il fermo in ordinanza di custodia cautelare, come riporta “La Città di Salerno”.
Le ipotesi di reato contestate sono l’omicidio premeditato, il tentato omicidio del 38enne rimasto ferito nel corso del drammatico episodio accaduto nel salone di parrucchiere di via Tevere e il porto abusivo di arma da fuoco. Ieri vi è stata la convalida del fermo mentre oggi è stato fissato l’interrogatorio di garanzia. Erra in giornata potrebbe già essere trasferito al carcere di Fuorni. Non è ancora dato sapere come abbia recuperato la Walther Ppk calibro 7,65, con matricola abrasa, con cui ha sparato alla giovane Anna.
Al “Ruggi”, nel frattempo, è ricoverato anche il 38enne ferito da Erra ad una spalla il quale ha raccontato quanto accaduto nel salone ai Carabinieri della Compagnia di Battipaglia, diretta dal Maggiore Vitantonio Sisto.
Oggi inoltre la salma della povera Anna, che attualmente si trova all’ospedale di Battipaglia, sarà sottoporrà all’esame autoptico. I funerali verranno celebrati domani, sabato 5 marzo, alle ore 11.00 nella chiesa della Madonna del Rosario di Pompei a Mariconda.
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