La prossima disattivazione dei Punti Nascita dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla e di quello “dell’Immacolata” di Sapri sta allarmando non di poco i territori del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro. Negli ultimi due giorni sono diversi i politici, soprattutto locali, intervenuti in merito alla vicenda che sta intimorendo e non di poco le comunità che vivono nella parte più estrema a sud della provincia di Salerno.
Nelle ultime ore Francesco Castiello, senatore del Movimento 5 Stelle originario di Vallo della Lucania, ha indirizzato un messaggio urgente al ministro della Salute Giulia Grillo.
“Faccio presente – ha scritto Castiello al ministro – che la Regione Campania, in persona del Commissario De Luca, ha disattivato i punti nascita negli ospedali di Polla e Sapri mentre Vallo della Lucania è stato prorogato in via eccezionale per un solo anno, soltanto perché le nascite annuali sono di poco inferiori alle 500 unità . Tale provvedimento (decreto n. 87 del 5.11.2018) fa seguito al parere sfavorevole del Comitato Percorso Nascita Nazionale che ha applicato rigidamente il criterio dei 500 parti come numero minimo per anno“.
Castiello evidenzia al ministro Grillo che “le aree in cui insistono i 3 presidi ospedalieri amputati dei punti nascita versano in una situazione di forte criticità di collegamenti viari, con la conseguenza che in caso di parti d’urgenza esiste un concreto rischio di vita” e che “le comunità del Cilento e del Vallo di Diano sono in piena rivolta“.
Il messaggio urgente del senatore cilentano termina con la richiesta alla Grillo di “un intervento tempestivo ed efficace tale da conservare i tre punti nascita oggetto dell’improvvida disattivazione da parte della Regione Campania, restituendo alle comunità locali il diritto a un’assistenza sanitaria effettiva qual è quella garantita dall’art. 32 della Costituzione“.
– Chiara Di Miele –
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Da premettere che ognuno può fare ciò che ritiene più opportuno, ma a mio avviso la colpa è anche di tutte quelle persone che decidono di partorire altrove per futili motivi.