E’ di Salerno il più giovane preside di facoltà del mondo. Pasquale Borea, 33 anni, avvocato e professore a contratto all’Università di Salerno, vince un dottorato di ricerca grazie al quale gira il mondo, facendo esperienze in Colombia, in Argentina e in Germania. Dopo tanti colloqui e porte in faccia, arriva l’interesse concreto della Royal University del Bahrein, istituzione d’elite nel mondo arabo.
Pasquale Borea insegna ora diritto internazionale alla Royal University for Women del Bahrein, l’unica università femminile del Paese, e da qualche mese, è stato eletto Preside della Facoltà di legge.
“Avevo davanti a me due strade” – racconta Borea su IlSole 24 ore – “La prima: seguire i miei maestri e, quasi per inerzia, cercare di arrivare all’assunzione in un’Università pubblica. Oppure la seconda: fare tutto da solo e guardare fuori. Ho scelto cosi di muovermi. Grazie al web, ho consultato il ranking delle Università mondiali e inviato curriculum a 20 facoltà in America Latina, Europa e Paesi Arabi”.
“I Paesi Arabi sono una realtà complessa. Molto diversa dalla nostra. Ho trovato un ambiente accademico più avanzato di quello italiano” – continua Borea – ” E’ un incarico molto diverso da quello dei nostri presidi di facoltà . Oltre a essere professore full time, il Dean è un manager, responsabile del bilancio della facoltà , assume docenti, ricerca fondi, è presente in facoltà 10 ore al giorno per 5 giorni la settimana, risponde ai suoi superiori. Si aspettano da te proposte, innovazione, crescita della reputazione dell’Università nel paese. Non esistono contratti a tempo indeterminato. Ogni sei mesi ti vengono a chiedere conto del tuo operato”.
– redazione –Â
