Si è tenuta questa mattina nella sede della Regione Campania la conferenza stampa del Presidente Vincenzo De Luca che ha tracciato il bilancio dell’anno che sta per concludersi, illustrando poi gli elementi da cui partirà il 2024.
“Vorremmo arrivasse un messaggio di speranza ai cittadini, sebbene le condizioni siano critiche – esordisce il Presidente – Sinteticamente vi ricordo che abbiamo pubblicato gare d’appalto per opere pubbliche per un valore di 6 miliardi di euro. Questa azione costituisce il contributo al lavoro più importante registrato nell’area meridionale. Inoltre, abbiamo investito oltre un miliardo per la nuova rete ospedaliera, 180 milioni di euro per la fornitura dei servizi ospedalieri. Ci fregiamo poi del risultato sul campo dell’impiego: 13mila posti di lavoro realizzati in Campania, molti in ambito sanitario, conseguenti al Concorsone, altri derivanti dallo scorrimento di graduatorie. Si tratta di posti che vanno a coprire i pensionamenti, ma sono comunque un risultato impressionante“.
De Luca prosegue elencando gli incentivi destinati alle famiglie, al trasporto pubblico reso gratuito fino ai 26 anni, “cosa che nessun altro in Italia fa“, e l’attivazione dei voucher che consente anche ai meno abbienti di praticare sport. Inoltre, le attività dello psicologo sono entrate a pieno regime.
Nel corso della conferenza stampa il Presidente ha evidenziato le problematiche relative alla Zona Economica Speciale, ovvero al Sud, affermando che finalmente si è sbloccata e “il 60-70 % della Zes riguarda la Campania, un dato che attesta il successo della nostra politica – ricorda De Luca – Abbiamo ridotto di 2 miliardi la massa debitoria che ci ha consentito di avere un riconoscimento importante da parte della Corte dei Conti. Tutte le Asl hanno un bilancio attivo o positivo in Campania. Sarà un anno straordinario“.
De Luca annuncia che nel 2024 la Regione affronterà 5 sfide politiche nazionali “che intendiamo combattere con molta tranquillità, ma anche con la fermezza necessaria”.
Oltre ad annunciare i lavori di completamento dello Stadio Arechi a Salerno e l’edificazione di un Palazzetto dello sport, un passaggio è stato concesso all’attivazione dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi che nell’estate 2024 offrirà i primi servizi. “Risultato storico perché eravamo l’unica regione ad avere solo un aeroporto” il commento di De Luca.
Tra le novità del 2024 una legge regionale sulla famiglia: “Vogliamo impegnarci in maniera strutturale su questo punto. Si tratterà di un aiuto non propagandistico e non finto affinché avvenga l’incremento delle nascite sul nostro territorio”.
Il Presidente De Luca ammette che “sentiamo sulle nostre spalle una responsabilità enorme a difesa del Sud. Come vedete, se non scende la Campania in battaglia, non lo fa nessun’altra regione”.
Il riferimento è all’autonomia differenziata e alla battaglia circa il test di ingresso alla Facoltà di Medicina. “Test demenziali ed inutili che mandano gli studenti in depressione – prosegue De Luca – Nessuna forza politica ha ancora dato cenni di vita o di responsabilità. Non vogliamo costringere le famiglie a pagare corsi di formazione e preparazione ai test. Faremo questa battaglia sperando si svegli il Parlamento di anime morte che ha dato l’ok a questo marchettificio”.
“La Campania pesa politicamente sia in termini propositivi che di contrasto alle politiche nazionali. La prima riguarda il blocco dei Fondi Sviluppo e Coesione destinati alla Campania, siamo di fronte ad uno scandalo nazionale: 6 milioni di euro bloccati. I Comuni destinatari rischiano di andare in dissesto per la irresponsabilità del Governo nazionale. Il tentativo messo in campo dalla Meloni è un ricatto politico. La Campania non si fa ricattare da nessuno, meno che mai da ministri e Governi improbabili – chiosa il Presidente -. Siamo la regione d’Italia che investe di più sulla cultura. La Campania proporrà la sfida sull’efficienza, decentrando poteri, ma non rompendo l’unità del Paese”.
Diverse le allusioni al Governo nazionale e a Fratelli d’Italia che, a suo dire, sta facendo il contrario rispetto a quanto narrava dai banchi dell’opposizione: “L’opportunismo è una legge intramontabile. La Regione Campania intende mantenere viva la dignità politica”.