Michele Vitiello, ingegnere informatico forense e perito per 36 Procure dāItalia, originario di Casalbuono, con uno studio a Brescia, ĆØ stato nominato consulente tecnico di parte nel caso di Denise Pipitone.
Lāingegnere, 42enne, ĆØ consulente di parte di Piera Maggio, madre di Denise, e dellāavvocato Giacomo Frazzitta, legale della donna. Lāobiettivo della consulenza ĆØ stato realizzare una perizia fonica sulle intercettazioni al fine di individuare nuovi possibili indizi sulla scomparsa della bambina avvenuta 17 anni fa a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani.
Vitiello ĆØ stato contattato proprio dallāavvocato Frazzitta in seguito ad alcune intercettazioni fatte sul telefono di Anna Corona, ex moglie di Piero Pulizzi, padre biologico di Denise, giĆ processata per sequestro di minore e assolta in tutti i gradi di giudizio.
La Corona, ignara di essere intercettata dai Carabinieri di Trapani, ha pronunciato alcune frasi parlando con la figlia Alice circa 6 mesi fa. Si tratta di intercettazioni avute dopo che ĆØ stata inserita una microspia, un trojan, sul cellulare della donna nellāambito di un nuovo filone dāindagine.
I Carabinieri hanno cosƬ scoperto frasi particolarmente importanti che potrebbero aiutare a scoprire la veritĆ sulla scomparsa della piccola Denise. La Procura di Marsala ha cosƬ affidato lāincarico ad un consulente tecnico che, tuttavia, non avrebbe riscontrato le stesse frasi dei Carabinieri, complice anche la scarsa qualitĆ degli audio. Per questo motivo, la stessa Procura ha chiesto lāarchiviazione.
āSono stato contattato dalla parte civile ā racconta il consulente ā che mi ha chiesto la possibilitĆ di esaminare i file delle intercettazioni. Con attrezzature moderne e sofisticate ho potuto confermare quanto affermato dai Carabinieri di Trapani in precedenza. In alcune intercettazioni si può sentire Anna Corona che afferma āLo vuoi sapere cu fu tanno? Io cu Giuseppeā (Vuoi sapere chi ĆØ stato quella volta? Io e Giuseppe) oppure āPure iddu la pigghiauā (Anche lui lāha presa). Frasi che riportano, nel contesto, a Denise. Ci sono, insomma, affermazioni molto importanti che porterebbero ad un rinvio a giudizioā.
Vitiello ha cosƬ realizzato unāattivitĆ di restauro e miglioramento della qualitĆ del file audio.
āMettere una microspia di quel tipo sul cellulare ā continua poi ā ĆØ unāoperazione complessa. Non ĆØ come una classica intercettazione: bisogna avere il cellulare in mano o da remoto per procedere. Si riesce ad ascoltare, cosƬ, tutto quello che accade in un determinato ambiente e permette di leggere i messaggi su tutti i social. I miei complimenti a chi ha saputo far andare lāoperazione a buon fine perchĆ© non ĆØ scontato come risultatoā.
Michele, molto legato al Vallo di Diano, non ĆØ la prima volta che si occupa di casi di rilevanza nazionale: solo qualche mese fa la Procura di Verbania gli ha affidato lāanalisi di 23 supporti informatici sequestrati nellāambito dellāinchiesta sulla strage del Mottarone.
āEā una responsabilitĆ elevata ā riferisce ancora Michele ā mi sono esposto ma per una giusta causa: le motivazioni esposte mi hanno fatto rendere conto che cāera qualcosa che non andava. Certo ĆØ che il lavoro non ĆØ stato fatto bene. Eā giusto che si diano risposteā.
La consulenza di Vitiello, occorre sottolineare, ĆØ resa a titolo gratuito.