“Una misura ridicola che rappresenta una presa in giro per gli italiani“. Così il Codacons boccia il taglio delle accise prorogato da Mite e Mef al prossimo 17 ottobre.
“Si tratta di un provvedimento che non risolve affatto l’emergenza prezzi in Italia e non affronta in modo efficace il problema dei carburanti, con i listini alla pompa che sono tornati a salire – afferma il presidente Carlo Rienzi – Oggi il gasolio costa oltre il 22% in più rispetto allo scorso anno, con effetti diretti sui prezzi al dettaglio, e di fronte a tale situazione limitarsi a prorogare ogni mese il taglio delle accise non è più sufficiente“.
Per il Codacons l’emergenza va risolta in modo serio senza ricorrere a misure tampone, attraverso provvedimenti in grado di bloccare la crescita dei prezzi alla pompa di benzina e gasolio sul lungo periodo.