Cambio al vertice del Reparto Territoriale Carabinieri di Vallo della Lucania. Il Tenente Colonnello Valerio Palmieri arriva al posto del Colonnello Sante Picchi che si è congedato dall’Arma.
Il Tenente Colonnello Palmieri proviene dal Nucleo Investigativo di Reggio Calabria, ma già in precedenza aveva diretto lo stesso Nucleo a Vibo Valentia.Â
Numerose le operazioni che ha portato a compimento in Calabria mettendo a dura prova la ‘ndrangheta. Grazie al suo fiuto e al fine coordinamento dei suoi uomini fu scovato e arrestato Domenico Bonavota, uno dei più pericolosi boss ’ndranghetisti.
Nel suo brillante curriculum si annoverano il blitz “Miletos”, che ha fatto luce su faide e omicidi tra clan calabresi, e “Nemea” grazie al quale fu assestato un duro colpo al clan dei Soriano. Si tratta dell’indagine che ha consentito al procuratore Gratteri di fare luce sull’autobomba di Limbadi dell’aprile 2018.
Recente è l’operazione “Gallico” che ha messo sotto scacco il controllo della criminalità organizzata nel territorio di Reggio Calabria e in particolare sugli esercizi commerciali della città .
Palmieri è definito “la spina nel fianco della ‘ndrangheta” perchè nel tempo è riuscito a delineare il profilo dei principali boss della provincia di Vibo, tra cui Luigi Mancuso, Saverio Razionale, Peppone Accorinti e i Bonavota.
Al neo Comandante del Reparto Territoriale di Vallo della Lucania giunga il messaggio di buon lavoro da parte della redazione di Ondanews, con la certezza che l’esperienza maturata in territori più difficili sarà utile anche per il Cilento.