La I Sezione del Tar Salerno ha accolto la proposta di istanza cautelare avanzata dal Comune di Caggiano, con “le limitazioni derivanti dalla scrupolosa osservanza delle prescrizioni contenute nella relazione della Soprintendenza”.
Nello specifico l’ordinanza riguarda “l’immediata sospensione dei lavori di riqualificazione urbanistica e ambientale di Piazza Lago e delle altre piazze e vie inserite nel centro urbano di Caggiano”, inoltrata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino.
Lo scorso 19 Novembre, il Tar aveva disposto che il Comune di Caggiano e la Soprintendenza fornissero una relazione descrittiva dello stato dei lavori e delle future modifiche da attuare per il completamento della piazza, sulla base della quale si è pronunciata la Camera di Consiglio nella giornata di ieri.
“Venerdì scorso c’è stato un lunghissimo incontro con la Soprintendenza e grazie al supporto del professore di Architettura del Paesaggio, Cappiello e dell’impresa e direzione dei lavori, siamo giunti a una soluzione comune che prevede interventi integrativi ai lavori in corso. – spiega il primo cittadino Giovanni Caggiano – Sotto le mura di cinta verrà posizionata una fascia di due metri di spazio verde e anche il Monumento dedicato ai caduti in guerra verrà contornato di verde. Inoltre faremo una modifica al gradino del sagrato del Convento e i fascioni di pietra bianca verranno sostituiti con altri di colore nero”.
– Rosanna Raimondo –
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