La Sezione Prima del Tar Salerno riunita nella giornata di ieri, si è pronunciata sulle due ordinanze di sospensione dei lavori pubblici del Centro Storico e di un’area di Piazza Lago, pervenute al Comune di Caggiano da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino.
Il Tar accoglie l’istanza cautelare presentata dal Comune di Caggiano, riguardante la sospensione immediata dei lavori nel Centro Storico e ne consente il ripristino, poiché “risulta preminente la salvaguardia dell’interesse comunale al loro tempestivo completamento, – si legge nell’ordinanza – nel rispetto dei tempi necessari ai fine della conservazione dell’ottenuto finanziamento”.
Invece, per l’ordinanza di sospensione dei lavori in Piazza Lago, il Tar ha disposto la convocazione della camera collegiale in data 3 Dicembre, in cui il Comune di Caggiano deve fornire “una dettagliata relazione descrittiva, arricchita di adeguata documentazione grafica e fotografica, intesa a evidenziare lo stato attuale dei luoghi e le modifiche che esso subirebbe per effetto dell’eventuale completamento dei lavori”. Al contempo anche la Soprintendenza deve presentare una documentazione che evidenzia gli elementi di carattere storico–culturale non ancora compromessi dai lavori e le eventuali modiche previste per il completamento.
“Attraverso queste due sentenze, il Tar ha legittimato tutti i lavori eseguiti fino ad ora dall’amministrazione comunale. Nel Centro Storico i lavori verranno ripresi immediatamente, in modo da rispettare la consegna entro il 30 Dicembre. – afferma il Sindaco di Caggiano, Giovanni Caggiano – Invece per il proseguimento dei lavori in Piazza Lago bisogna attendere, poiché il Tar ha disposto ulteriori approfondimenti. Intanto cercheremo di confrontarci con la Soprintendenza per trovare insieme una soluzione, del resto l’amministrazione comunale ha sempre avuto un rapporto di collaborazione con l’Ente”.
“Sono fiducioso che il Tar si esprima positivamente anche sui lavori che riguardano Piazza Lago. Da parte nostra presenteremo i documenti di carattere tecnico, avvalendoci della collaborazione di esperti competenti nel settore storico-culturale. – conclude il primo cittadino – Sicuramente faremo presente che la soluzione su cui si sta procedendo è irreversibile, poiché abbiamo operato in assenza di vincoli e i lavori dovranno procedere secondo le direttive iniziali, quindi eventuali nuovi limiti non posso interessare le opere già completate o in fase di completamento”.
– Rosanna Raimondo –
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