Sono state protocollate questa mattina le dimissioni dei 7 consiglieri comunali di Teggiano che hanno determinato la fine anticipata dell’amministrazione Cimino.
In via L. Sturzo, al civico 191, dove si trova lo studio del notaio Pina Di Novella, a Sala Consilina, Michele Di Candia è giunto alle 9.50 in punto. E’ stato lui, accompagnato da Mario Ubaldo Trezza ad essere delegato dagli altri 5 consiglieri dimissionari a ritirare l’atto sottoscritto ieri sera, contenente le firme precedentemente depositate dal notaio ed a portarlo questa mattina nelle mani del segretario comunale Francesco Cardiello.
“E’ un giorno triste per Teggiano – sottolinea Di Candia – ma il paese era fermo e non si poteva andare avanti. E’ necessario che Teggiano abbia un governo in grado di gestire al meglio l’attività amministrativa, di programmare e progettare, perché sono tanti gli importanti appuntamenti a breve scadenza. La preoccupazione – aggiunge – era stata espressa al sindaco anche qualche mese fa, in Consiglio comunale, dal nostro capogruppo Pietro Di Candia ma nulla è cambiato e siamo giunti a questa sofferta conclusione”.
Il segretario dovrà ora dare comunicazione alla Prefettura di Salerno che ha il compito di nominare il Commissario che dovrà traghettare il paese fino a nuove elezioni.
– Cono D’Elia –
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10/02/2016 – Teggiano: si dimettono 7 consiglieri comunali. Caduta l’amministrazione Cimino
Se non si va a votare a giugno, chi ha il problema di guardare in faccia i figli, sarà costretta a guardare in faccia chi l’ha votata, allora si che so ……
Caro dottore, mi dispiace per quello che ti è accaduto, del trattamento che ti hanno riservato, purtroppo non lo meritavi, il tuo animo nobile non ha prevalso sulla cattiva politica clientelistica. Lascia stare la politica, la tua statura professionale non può abbassarsi a queste meschinità. E’ proprio vero il vecchio detto: da vivo, nessun eroe è profeta in patria.
dopo una vicenda simile, almeno il sindaco Dott. Rocco Cimino , ha avuto l’umiltà di incontrare la stampa è far capire le proprie motivazioni del perchè Vi avrebbe esonerato dalle cariche……… ma ancora una volta con umiltà vi chiediamo di incontrare il polpolo dei vs voti, perchè considerati personali di chierirVi con loro , e non di nascondere dietro gli inciuci con la minoranza, che a quando pare grazie alla vs intesa ha fatto si che la sconfitta alla campagna elettorale non è stata digerita allora, ma con il vs aiuto è stata deruttata è digerita dopo due anni, dando al popolo di Teggiano l’amarezza della sconfitta , facendo intuire che allora il leone era ferito ma non era morto anzi ora gode del buon pasto fatto e digerito di chi non lo ha votato.
E adesso vogliamo la verita’ ma quella vera gli amici dissidente che hanno fatto il gioco di Dicandia adesso cosa farete con chi pensate di partecipare ai vostri giochi di potere, ha dimenticavo che siete abituati a cambiare casacca pero’ siamo convinti che il Dicandia e troppo intelliggente x accettare delle serpi nella loro lista e cosi vogliamo vedere se i voti che avete preso sono vostri vi aspetta un lungo rifiuto dai cittadini che hanno capito di che pasta siete.
speriamo che viene il commissario MONTALBANO!!!!!!!!
iati a zappani tutti quanti………!!!!!
Ma non sarebbe meglio che si chiamano un gruppo di giovani commercialisti controllati pubblicamente da noi cittadini e ci si amministra come fosse un azienda o meglio tipo cooperativa a carte scoperte con i cittadini ????????
no nn si puo fare il cittadino nn deve capire mai niente!!!!
CHE SCHIFO, SONO PROFONDAMENTE AMAREGGIATO PER L’ACCADUTO. GRAZIE PER IL COMMISSARIO. ADESSO , TUTTI QUANTI BELLI E BRUTTI, TORNATEVENE A CASA E NON VI PRESENDATE PIU’. POCHE PAROLE BUN INTENDITORI, V E R G O G N A . . .
bravo a cono, sono daccordo con te
Io so di chi è la colpa…
Avete mai ascoltato la leggenda di babbo natale.
C’era una volta nella cittadina di teggiano una persona che con il cappello e il vestito rosso , la barba bianca e la slitta
Chiedeva a tutti i passanti cosa volessero x natale .
Oggi la gente si chiede ma dove è finito babbo natale.
Non era da solo era circondato dai suoi elfi che ripetevano a memoria la filastrocca che lui ,babbo natale aveva loro consegnato promettendo magie e bilanci d oro .
Ad un certo punto si sono perse le tracce .
Ormai nemmeno i bambini ci credevano più. D
Volevo vedere se avessero sciolto il Consiglio Comunale se percepivano lo stipendio……
Campagna elettorale 2014 a Teggiano: i due soggetti nella foto se ne dicevano di tutte (anche sul piano personale)
Febbraio 2016: Eccoli che vanno a braccetto per cadere l’amministrazione eletta dai cittadini teggianesi.
Questa per loro è POLITICA. Speriamo che i cittadini teggianesi non hanno la mente corta!!!
la verità risiede altrove. Non è colpa di tredici inetti la colpa è del popolo che come sempre non sa scegliere.
Secondo me la cosa giusta da fare a mio avviso era di mollare tutto all’inizio caro sindaco quando già avevi notato dei cambiamenti. li lasciavi al loro triste destino di traditori della propria lista sparando a destra e a sinistra nella campagnia elettorale contro la lista avversaria è alla fine si sono permessi il lusso di congedere la consegna delle dimissioni al nemico, non lo hai voluto fare per spirito di responsabilità verso il popolo che ti ha votato ma da tutti i commenti (TU SEI LA PECORA NERA )e loro sono i buoni.
Sento spesso parlare di interesse personale da parte dei tre dissidenti ma è giusto puntare il dito solo contro i dissidenti? Chiediamoci cosa è stato fatto anche dal Sindaco per potere ricucire questa frattura,egli ha tolto troppo frettolosamente le cariche rendendo ancora più profonda la spaccatura ma chiediamoci anche perché i dissidenti si sono distaccati dal gruppo che senso ha stare con un gruppo che non condivide le tue stesse idee che senso ha stare con un gruppo che non ti dà voce.Probabilemte gli errori sono stati fatti da tutti però al momento questa era la soluzione più consona a tutti non aveva senso continuare per altri 3 anni producendo quasi sicuramente il nulla ora parola ai cittadini sperando in un futuro più roseo per il nostro paese
La colpa non è di loro tre ma di Corrado Matera. E bravo a Corrado, ti sei alleato con Michele Di Canida pur di far cadere Rocco Cimino.
Grazie a tutti e 7. Bravi!
Bravi ai 4 della minoranza che hanno fatto cadere questa amministrazione eletta dal POPOLO . Ricordiamo che se il POPOLO voleva eleggeva VOI! e Bravi ai tre della maggioranza. Bravi perchè avete fatto cadere la vostra amministrazione, la VOSTRA LISTA che voi portavate in campagna elettorale e dove ne avete detto di cotte e di crude contro la famiglia Di Candia (Michele e Pietro).
BRAVI e grazie per il commissario.
Venitemi a cercare un’altra volta il voto. Cono di San Marco
cari amici delle tre marie , avete deluso quanti vi hanno votato, da questa scelta si è capito tutto, mi sa che l’inciucio con l’opposizione lo aveto fatto più , dando l’onore al guerriero di presentare le dimissioni , come se avesse vinto ……………….. ma la vostra era è finita state a casa che le prossime elezioni il popolo vi punirà……..