La SIPBC Salerno in collaborazione con la sezione regionale SIPBC Basilicata presenta il volume “Bonum facere. Il racconto dei bonificatori benedettini” di Emilio Sarli. Il saggio ricostruisce il contributo delle abbazie e dei monaci benedettini al riscatto dei campi dalla palude e dalle selve, alla trasformazione agraria delle terre, all’organizzazione delle corti rurali, alla fondazione e rifondazione di nuovi borghi. Nel delineare l’apporto dei monaci alla storia della bonifica idraulica e agraria del Paese e al riordino del suo tessuto territoriale e paesaggistico dopo le devastazioni barbariche, il libro, partendo dall’esperienza di San Benedetto, evidenzia, in particolare il ruolo delle abbazie benedettine nel corso del medioevo, sotto il profilo dell’organizzazione territoriale e patrimoniale, l’operosità di taluni abati e cellerari, modelli di laboriosità nella cura dei fondi e nella gestione delle corti, la funzione e il contenuto dei patti agrari (precarie, livelli, enfiteusi, pastinati). L’esperienza bonificatoria benedettina viene recuperata attraverso l’analisi di antiche cronache abbaziali, di cartulari e di codici diplomatici relativi ai maggiori complessi monastici, quali quello di Santa Giustina, di Pomposa, di Nonantola, di San Benedetto Po, di Montecassino, di Farfa, di San Vincenzo al Volturno, di Cava de’ Tirreni.
Il lavoro di Emilio Sarli si inserisce in quell’ottica di recupero ed utilizzo del dato storico volto alla valorizzazione del territorio ed alla salvaguardia e protezione del patrimonio culturale, assi portanti della SIPBC. L’evento si terrà il 19 agosto alle 18.30 a Marsico Nuovo sulla terrazza dell’abbazia benedettina sede dell’Ente Parco Nazionale Lucano Val d’Agri e Lagonegrese.
Modera l’archeologo, consulente Beni Culturali, Belle Arti e Paesaggio e Presidente SIPBC – Salerno, Antonio Asprone. Interverranno Francesco Tarlano, archeologo, Funzionario Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata e Direttore Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri, Giuseppe Pasquariello, studioso di storia marsicense, Carmen De Rosa, giornalista.
Saluti istituzionali da parte del sindaco di Marsico Nuovo, Gelsomina Sassano, di Giuseppe Priore, Commissario Ente Parco Appennino Lucano e di don Michele Palumbo, parroco Concattedrale San Giorgio e Santa Maria Assunta Arcidiocesi Potenza-Muro-Marsico.
Sarà presente l’autore, avvocato e scrittore, Direttore Amministrativo Consorzio Bonifica Tanagro e Vallo di Diano, Vicepresidente Centro Studi e Ricerche Vallo di Diano “Pietro Laveglia”, componente della Società Salernitana Storia Patria e Presidente del Caffè Letterario “Il Meridiano”.