L’effetto del cambio influenza i mercati internazionali dei prodotti petroliferi a causa del recente calo della moneta unica a 1,11 dollari. Hanno quindi iniziato a fare capolino i primi rincari sul prezzo dei carburanti, dopo un periodo che aveva lasciato ben sperare gli automobilisti grazie a continui ribassi.
Già sabato, dopo le chiusure non incoraggianti di venerdì, Eni ha applicato su benzina, diesel e Gpl il +1,5 centesimi, mentre Q8 ed Esso hanno rincarato la verde e il gasolio di 1 centesimo. Nella giornata di oggi anche IP e Shell fanno registrare il +1 su benzina e diesel. Rincaro generalizzato di 1 centesimo anche sul Gpl. Salgono anche le tariffe delle pompe no-logo.
Secondo l’indagine a campione del servizio Check-Up Prezzi QE, oggi il prezzo medio praticato della benzina va dall’1,555 euro a litro di Eni all’1,571 di Q8 e Shell (distributori no-logo a 1,433 euro).
Il diesel va dall’1,472 euro a litro di Eni all’1,497 di Q8 e Shell (distributori no-logo a 1,342 euro). Il Gpl oscilla tra 0,592 euro a litro di Esso e 0,618 di Shell (pompe no-logo a 0,594 euro).
– redazione –Â
