La recente ondata di maltempo ha riportato all’attenzione il pericolo del fiume Tanagro. Le prime piogge sono bastate a creare i primi disagi.
I cittadini, preoccupati, chiedono con forza opere anti alluvione, per evitare i problemi degli scorsi anni. Nei giorni scorsi si è anche costituito un comitato di quartiere, denominato “Ponte Nuovo”.
“Il fiume Tanagro – spiegano i componenti del neonato gruppo – si presenta in uno stato di totale abbandono, una situazione di precarietà e di pericolo”. L’alveo fluviale, infatti, in alcuni punti presenta una enorme quantità di materiale accumulato (ad esempio pietrisco, ghiaia e vegetazione) che ostacola il deflusso naturale del fiume comportando esondazioni in caso di piene. I margini naturali e artificiali, inoltre, presentano segni di erosione.
“Il problema – evidenziano dal comitato – era stato fatto presente anche nei mesi scorsi ma ad oggi nessun intervento è stato effettuato dal Comune di Auletta che è responsabile“.
Il comitato era riuscito ad ottenere il sopralluogo degli enti competenti che avevano rilasciato anche i pareri, inoltre aveva proposto una soluzione per chiedere di predisporre un intervento cautelativo e preventivo per evitare esondazioni e danni ai terreni e abitazioni adiacenti. “C’è la necessita di opere che dovranno essere necessarie a garantire il regolare scorrimento della acque – concludono i membri del comitato – soprattutto in concomitanza di piogge intense“.
– redazione –