Un incontro disertato. Disertato dallāAnas, disertato dalla Provincia. Gli unici enti che, forse, delle risposte, o quanto meno delle delucidazioni, avrebbero potuto fornirle. In sintesi, questo lāesito della tavola rotonda convocata per stamani alle ore 11, presso la āCasa delle Paroleā di Auletta.
Ad indire la conferenza il primo cittadino aulettese, Pietro Pessolano, ed il Comitato di Quartiere āMattina ā Tufarielloā. Allāordine del giorno i lavori di sistemazioneĀ e messa in sicurezza della SS 19 ter, che tardano a partire.
Nel continuo rimpallo di competenze e responsabilitĆ tra Anas e Provincia, se la prima se ne lava oramai le mani chiarendo, a mezzo di una missiva, di ritenere di non partecipare allāincontro in quanto la SS 19 ter non rientra più nelle sue competenze, la seconda risulta a tutti gli effetti il grande assente. Ā I lavori di sistemazione non partono. Il secondo stralcio della strada in oggetto non risulta ancora inserito tra gli interventi urgenti finanziati dalla Provincia di Salerno e dalla Regione Campania.
āSono molto arrabbiato ā ha dichiarato il primo cittadino Pessolano ā Qui in ballo cāĆØ la sicurezza dei cittadiniā. A prendere parte allāincontro di questa mattina, oltre a questāultimo,Ā Claudio Ceci e Franco Tarateta, del Comitato āMattina ā Tufarielloā, Daniele Campanelli, dellāAssociazione āLife Onlusā, i sindaci di Pertosa, Michele Caggiano, di Polla, Rocco Giuliano, di Buccino, Nicola Parisi, ed un rappresentante dellāamministrazione comunale di Salvitelle. Presente anche Attilio Pierro, consigliere provinciale di minoranza, che ha seguito la vicenda dagli esordi.
A margine della mattinata di confrontoĀ i primi cittadini si sono impegnati a portare in consiglio comunale la questione. La riunione ĆØ poi continuata in comune, dove ĆØĀ stata prodotta una delibera di Giunta in cui si chiede un incontro con il Presidente della Provincia di Salerno, al fine di trovare una soluzione definitiva al problema. Il sindaco di Auletta Ā si ĆØ, inoltre, impegnato a trasmettere tale delibera ai comuni di Buccino, Salvitelle, Pertosa, Polla , Caggiano e Buccino e alle ComunitĆ Montane āTanagro Alto e Medio Seleā e āVallo di Dianoā, pregando, ognuno per le proprie competenze, di adottare la delibera in oggetto e di trasmetterla alla Provincia di Salerno, allāAnas, al Provveditorato Opere Pubbliche āCampania ā Moliseā e allāimpresa aggiudicataria dei lavori.
– Annachiara Di Flora –
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Al posto di inutili riunioni i Sindaci farebbero bene a sporgere formale DENUNCIA alla Procura dela Republica di SALERNO. Ricordo che i lavori di elettrificazione della linea ferroviaria Battipaglia-Potenza, iniziati nel 1987, motivo per cui fu SOSPESO il traffico sulla linea Sicignano-Lagonegro, dovevano durare 18 MESI , ma nel 1992 NON erano stati ancora ULTIMATI. La linea, ELETTRIFICATA, fu riaperta nel 1993 a seguto dell’intervento del Procuratore della Repubblica di Potenza,Dott. Cornetta, che pose sotto sequestro i cantieri. Le Ferrovie delo Stato chiesero,immediatamente, ed ottennero il dissequestro, l’opera terminata in pochi mesi.Purtroppo ĆØ da oltre 20 anni che NON ci sono alternative alla via GIUDIZIARIA, per poter sperare di risolvere un problema in materia di appalti di lavori pubblici!