Le operatrici del Centro Antiviolenza “Aretusa” di Atena Lucana sono state costrette ad interrompere, seppur per breve tempo, il servizio telefonico per le emergenze a causa di continue telefonate di un uomo che si serviva del numero verde a disposizione 24 ore su 24 per pesanti molestie verbali.
Si è presentato come una donna alla ricerca di aiuto, ma le domande delle operatrici hanno immediatamente condotto all’amara scoperta. Messo alle strette, il molestatore ha aumentato la gravità e la frequenza dei suoi attacchi di aggressività, intasando la linea telefonica e rendendo impossibile la gestione del lavoro quotidiano del centro.
La responsabile del Centro Aretusa, quindi, ha interrotto momentaneamente il servizio telefonico, si è rivolta alle Forze dell’Ordine e ha sporto denuncia presso la Stazione dei Carabinieri di Sala Consilina che ora sono a lavoro sul caso.
Il numero verde 800.413.300 è di nuovo attivo h24 per qualsiasi emergenza e per le donne che hanno bisogno di sostegno per uscire da situazioni di violenza.
“I tentativi degli uomini violenti di intralciare il lavoro del Centro non fermeranno la nostra battaglia costante, – fanno sapere dal Centro Aretusa – siamo certe di avere sostegno e solidarietà dalla rete territoriale e dalle Istituzioni in rete con noi per l’importante lavoro svolto insieme a sostegno delle donne in uscita dalla violenza maschile. Grazie a tutte e tutti per la vostra solidarietà. La vicinanza della cittadinanza e delle istituzioni è per noi energia da usare per migliorare sempre più la qualità di vita per tutte e tutti“.
– Chiara Di Miele –