Dopo i furti delle scorse settimane in contrada Braide, tornano a colpire a Brienza i ladri, che hanno messo a segno tre furti negli ultimi giorni nel centro abitato, tra via Aceronia e via Infante.
Nel tardo pomeriggio i malviventi hanno fatto irruzione nelle abitazioni, riuscendo a portare via oro e contanti. Il furto di un fuoristrada invece è stato sventato. Quanto accaduto sta preoccupando la comunità, che non dimentica quei 15 giorni di un anno fa, quando una banda di malviventi riuscì a mettere a segno decine di colpi.
Sull’allarme furti è intervenuto Francesco Pagano, capogruppo di minoranza: “Questa reiterata situazione di allarme sicurezza ripropone con forza la necessità di adottare misure di controllo efficace e di sicurezza a salvaguardia dei cittadini. E’ fondamentale e urgente ristabilire la serenità tra i residenti, a partire dall’intensificazione della presenza dei carabinieri sul territorio, per quanto possibile, considerata la carenza di organico”.
Il consigliere Pagano chiede all’Amministrazione comunale di intervenire “attraverso sistemi di videosorveglianza e implementazione dell’illuminazione pubblica ai varchi di ingresso e uscita della città e negli altri punti strategici”.
Non si è fatta attendere la risposta del sindaco, Donato Distefano:“La minoranza è distratta, ci siamo sempre attivati. C’è stata già una riunione con i cittadini in contrada Braide e abbiamo convocato una riunione in programma oggi in Comune con i rappresentanti delle contrade e quartieri. Abbiamo collaborato con i Sindaci di Polla e Atena Lucana per concordare azioni di prevenzione. Per la videosorveglianza, Brienza è tra i Comuni destinatari del sistema di controllo e sorveglianza del PON legalità 2014/2020 del Ministero dell’Interno denominato ‘Mille occhi sulla Città‘, che deve essere attivato per il tramite della Prefettura, già sollecitata”.
– Claudio Buono –
Caro Pagano non speculare sui furti “pilotati” per prendere qualche voto in piu.Io abito in campagna in una zona buia,una volta dissi all allora sindaco Scelzo di mettere un lampione, lui mi rispose che era meglio di no cosi se veniva un ladro,con la scusa che non si vedeva, potevo anche spararlo.